TRIO, un caso di successo

TRIO – il sistema di web learning della Regione Toscana, è un caso di successo di elearning promosso da un soggetto pubblico in Italia.

Si tratta di un portale che mette a disposizione in forma gratuita un catalogo di oltre 1.700 corsi di formazione a distanza, suddivisi in aree tematiche: dalle lingue straniere, all’informatica, al turismo, alla gestione aziendale, all’orientamento e al self empowering.

Per consultare il catalogo: http://www.progettotrio.it/trio/catalogo.html

Per leggere i dati del progetto: http://www.progettotrio.it/trio/files/RepBREVE_39-SQ-200612-TRIO(1).pdf

Negli ultimi anni il progetto è decisamente decollato, anche grazie a un gruppo di lavoro attento ai contenuti, alla qualità e all’usabilità.

Dal 2009 al 2012 TRIO è stato affidato a un raggruppamento di imprese che ha avuto Exact Learning Solution come capofila. Ho collaborato con il gruppo di lavoro che ha gestito il progetto e ho progettato alcuni corsi pubblicati nei Web Learning Group del portale TRIO.

Posso dire che, rispetto al passato, il salto di qualità è evidente e che l’attenzione e la cura per la qualità del prodotto hanno dato risultati visibili. Il feedback degli utenti è sempre stato positivo e il catalogo ha raggiunto completezza e varietà notevoli.

Basti pensare all’allargamento dell’offerta formativa a podcast, video e prodotti mobile. Un’offerta formativa sfaccettata e innovativa, che ha permesso a Regione Toscana di mettere a disposizione di studenti,  insegnanti, lavoratori in mobilità, professionisti, pensionati, persone interessate a vario titoli alle nuove tecnologie, strumenti versatili e facili da utilizzare.

Non solo ai privati, ma anche alle imprese. I WLG del portale  sono uno spazio aperto a enti e aziende per erogare corsi personalizzati ai loro dipendenti e collaboratori. Uno spazio di sperimentazione e familiarizzazione con la modalità di formazione a distanza: grazie all’utilizzo di Moodle e alla possibilità di inserire corsi a catalogo del progetto TRIO, le imprese hanno infatti la possibilità di sperimentare gratuitamente nuove forme di aggiornamento professionale.

Il lato sociale del progetto e la sua reale utilità nel contesto formativo e professionale della Toscana lo rendono sicuramente un caso di esempio, forse non abbastanza conosciuto e valorizzato al di fuori del territorio e degli addetti ai lavori.

Un’ultima nota: Giunti Editore ha scelto di abbandonare il progetto nel 2010. Una scelta lungimirante per uno dei maggiori editori scolastici?

Per saperne di più su TRIO: http://www.progettotrio.it/trio/eventi-dati-trio.html